Considerazioni sulle spese anticipate in nome e per conto in parcella

Capita spesso soprattutto nell’ambito professionale, di emettere fatture indicando le spese anticipate per nome e per conto del cliente (diritti di segreteria , marche da bollo , vedi pratica comunica) indicandole appunto come spese fuori campo iva ai sensi dell art 15 , commi 1, n 3 del DPR 633/72.

Ma molti professionisti negli ultimi tempi sono stati invitati dagli uffici delle Entrate a produrre la documentazione necessaria a verificare , che tali spese da un lato siano stati in un primo momento indeducibili  e successivamente  incapaci di partecipare alla formazione della base imponibile, sia ai fini delle imposte dirette e dell’Iva  e di conseguenza non assoggettate a ritenute d’acconto.

Quindi affinche’ tali spese possono essere ritenute tali,le stesse devono essere documentate dettagliatamente e intestate al cliente committente.

Pertanto alla luce di quanto detto bisogna fare una considerazione ovvero prestare molta attenzione nella compilazione del quadro RE della dichiarazione dei redditi affinche’ non ci sia una sostanziale differenza tra le spese indicate come spese  anticipate  e quelle effettivamente sostenute, onde evitare  la riformulazione da parte degl uffici delle Entrate del reddito imponibile .

Risulta quindi necessario che la documentazione  attestante il pagamento delle spese anticipate venga  opportunamente conservato e a   parere di chi  scrive , situazione  gia’ presente nelle contabilita’ regolari e ordinate.

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